La sindrome di Tourette è una patologia neuropsichiatrica che si manifesta durante l'infanzia e l'adolescenza, provocando dei tic nervosi e involontari, sia motori che vocali. La sintomatologia, e molto fastidiosa, arriva ad influenzare notevolmente la qualità della vita dei giovani pazienti i quali, incapaci di controllare gli scatti nervosi, sono costretti a subire una situazione stressante, che peggiora le loro condizioni. La malattia è abbastanza diffusa, e interessa maggiormente il sesso maschile.
La sindrome di Tourette è un disturbo neurologico descritto per la prima volta nel 1884 dal neurologo francese Gilles de la Tourette e reso noto dal neuropsichiatra Oliver Sacks nel suo celebre romanzo del 1985 "L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello."
Questo libro parla di un caso di un uomo con problemi al lato sinistro del cervello. La parte sinistra è la sede della percezione della realtà, quindi lui non riesce a rendersi conto degli oggetti, delle persone e di tutte le cose reali che lo circondano. Riesce però benissimo a usare la fantasia, la creatività, a crearsi schemi mentali. Non riesce ad associare i volti con le persone però riesce a riconoscerle attraverso tratti distintivi: naso grosso, voce, particolare modo di fare o camminare. Se gli viene mostrato un oggetto riesce a descrivertelo perfettamente ma non ad associarlo alla sua funzione.
Nonostante ciò è un insegnante di musica bravissimo che comunque ha continuato
ad insegnare fino alla fine. Il titolo è ispirato proprio a questo paziente:
non riconoscendola, in un'occasione tenta di prendere la testa della moglie per
mettersela come cappello
COME SI MANIFESTA LA SINDROME DI TOURETTE

Può manifestarsi durante l'infanzia e persistere nell'età adulta. Prende il nome dal medico francese Georges Gilles de la Tourette che ne descrisse per primo i sintomi caratteristici. Ma, le cause non sono ancora del tutto note, sembrerebbero associate all'alterato funzionamento di alcune aree del cervello, deputati al controllo del movimento.
Cause
e fattori di rischio

Le cause della sindrome non sono ancora note, anche se è stata dimostrata una forte componente genetica. Si tratta, comunque, di una patologia multifattoriale, in cui sono coinvolti fattori sia genetici che ambientali. Quindi, tra le possibili eziologie ipotizzate ci sono i fattori: -ereditari
-ambientali
-infettivi
-neuropsicologici.
Cure
e trattamenti

Attualmente non esiste una terapia specifica per la sindrome di Tourette, ma cure che possono aiutare a tenere sotto controllo i sintomi principali. Perciò, la terapia si basa prevalentemente sull'uso combinato di tecniche di psicoterapia cognitivo-comportamentale e di farmaci. Ma, in alcuni casi, può essere utile il trattamento con tossina botulinica (specie nei tic facciali). L'approccio chirurgico mediante DBS (Stimolazione cerebrale profonda) può essere utilizzato nelle forme più gravi. I trattamenti sono:
-terapia cognitivo-comportamentale
-terapia farmacologica
-trattamento chirurgico (nei casi più severi).